Connect Me Too, l’audiodescrizione per l’inclusione della disabilità visiva

Uno dei progetti che ci sta più a cuore è Connect Me Too, il sistema di audiodescrizione e radiocronaca per l’inclusione della disabilità visiva per tifosi ciechi e ipovedenti. Nato a supporto di iniziative di inclusione negli stadi di calcio, il nostro sistema può essere impiegato in qualsiasi palazzetto o struttura e per seguire qualsiasi sport.

Impianti di audiodescrizione e radiocronaca per progetti di inclusione della disabilità visiva

LA UEFA supporta il CAFE (Centre for Access to Football in Europe) nel promuovere l’uso di soluzioni a vantaggio di ciechi e ipovedenti

Connect Me Too, il progetto di audiodescrizione inclusiva, è nato dalla collaborazione tra AC Milan, nella veste di promotore dell’idea, e CMT in qualità di partner tecnologico, con l’obiettivo di aumentare l’accessibilità agli eventi a carattere sportivo, nella fattispecie calcistici, dei tifosi con disabilità.

Le società calcistiche da sempre dimostrano grande sensibilità nei confronti di persone con disabilità. Di recente, grazie all’opera di sensibilizzazione del CAFE e della UEFA, anche la disabilità visiva è rientrata nei progetti di inclusione sociale delle squadre di calcio.

L’impegno assunto dalle stesse è quello di rendere l’esperienza dello stadio fruibile a chiunque. Grazie a Connect Me Too, i tifosi ciechi e ipovedenti, tramite il proprio smartphone, potranno ascoltare nitidamente il commento audio descrittivo della partita, curato da un professionista della comunicazione del settore. Un resoconto estremamente dettagliato e la voce coinvolgente del commentatore, uniti al suono digitale in alta definizione del nostro sistema, creano un’esperienza immersiva. L’atmosfera dello stadio, le tifoserie e i cori delle curve faranno il resto, per trasformare la partita in un tripudio di emozioni.

L’audiodescrizione per tifosi ciechi e ipovedenti nello sport

Dal 2019 il team tecnico di CMT si occupa di sviluppare la tecnologia che supporta il servizio di audiodescrizione: il sistema, inizialmente veicolato via radio, è stato radicalmente trasformato ed evoluto nel corso degli anni. Oggi, infatti, il servizio è completamente digitale, si appoggia alla rete 4G (o 5G) ed è accessibile da parte degli utenti tramite uno smartphone e cuffie/auricolari. Tali caratteristiche rendono Connect Me Too particolarmente flessibile e adattabile a qualsiasi tipologia di sport e location, dagli stadi ai palazzetti, dalle palestre alle piste, dalle piscine agli autodromi. E non solo: l’audiodescrizione può valicare i confini fisici convenzionali e raggiungere anche quei tifosi che sono rimasti a casa.

Connect Me Too, il sistema per l’inclusione della disabilità visiva per qualsiasi sport

Il sistema di audiodescrizione Connect Me Too viene già impiegato in molteplici match di calcio della Serie A e della Nazionale Italiana e ha fatto il suo debutto nella Lega Basket Serie A nel match tra Pallacanestro Varese, prima in Europa a portare questo livello di inclusione nel basket, e Reyer Venezia Mestre. Oltre agli stadi e ai palazzetti, il nostro sistema può essere impiegato in qualsiasi struttura per seguire ogni tipo di sport, come pallavolo, nuoto, ciclismo, golf, tennis, baseball, rugby, football ma anche per arricchire l’esperienza del pubblico cieco e ipovedente al cinema e a teatro.

Condividere l’emozione e le gioie dello sport è bello quanto praticarlo. O forse anche di più. Allarga gli orizzonti con il sistema Connect Me Too per l’inclusione della disabilità visiva.

“La passione è forte anche quando non la vedi”

Daniele Cassioli – sciatore nautico e assoluta eccellenza sportiva italiana